Mentre eri distratto dal conflitto ucraino, il governo del Regno Unito ha pubblicato silenziosamente i dati che confermano che il triplo vaccino è a poche settimane dallo sviluppo della sindrome da immunodeficienza acquisita

Gli ultimi dati dell’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito mostrano che le persone vaccinate con tre vaccinazioni di età compresa tra 30 e 70 anni hanno ora perso almeno il 70% della capacità del loro sistema immunitario ufficiale rispetto al sistema immunitario naturale delle persone non vaccinare.

The Exposé, 13 mar 2022

Il loro sistema immunitario si sta deteriorando in media tra il 10 e il 30% a settimana, con un deterioramento molto più ampio e rapido tra i gruppi di età più giovani.

Se questo continua al tasso attuale, tutti i vaccinati in tripla dose tra i 18 ei 39 anni avranno un degrado del sistema immunitario del 100% entro la metà di aprile 2022, con tutti gli altri gruppi di età tripla vaccinati che seguiranno l’esempio non molto tempo dopo.

In altre parole, i dati ufficiali del governo del Regno Unito suggeriscono fortemente che la popolazione vaccinata in tripla dose sta sviluppando rapidamente la sindrome da immunodeficienza acquisita.

Le cifre del Covid-19 dell’Inghilterra sono prodotte dall’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito (UKHSA) e la tabella seguente che mostra il numero di casi in base allo stato di vaccinazione tra la settimana 6 e la settimana 9 del 2022 , è tratta dal rapporto sulla sorveglianza dei vaccini della settimana 10 – 2022

Fonte: pag. 41

Come si può vedere da quanto sopra, la popolazione con tripla vaccinazione ha rappresentato la maggior parte dei casi di Covid-19 in ogni fascia di età per un miglio di campagna, ad eccezione dei minori di 18 anni. Il numero più alto di casi in quelle quattro settimane è stato registrato tra i giovani di età compresa tra 40 e 49 anni, con 111.380 casi confermati. Questo si confronta con solo 10.400 casi tra i 40-49 anni non vaccinati.

L’UKHSA fornisce anche convenientemente i tassi di casi per 100.000 individui in base allo stato di vaccinazione nei loro rapporti di sorveglianza del vaccino, e la tabella seguente è stata cucita insieme dalle tabelle dei tassi di casi trovate nei rapporti di sorveglianza del vaccino della settimana 3 , settimana 6 e settimana 10:

Fonte

Come si può vedere da quanto sopra, i tassi di casi per 100.000 sono stati più alti tra la popolazione tripla vaccinata in questi 3 mesi, ad eccezione dei minori di 18 anni in tutti i 3 mesi e dei 18-29enni nella settimana 3 solo rapporto.

Ora che li conosciamo, possiamo utilizzare la semplice formula di efficacia del vaccino di Pfizer per calcolare l’efficacia del vaccino Covid-19 nel mondo reale tra i tripli vaccinati.

Tasso di casi non vaccinati – Tasso di casi vaccinati / Tasso di casi non vaccinati x 100

Il grafico seguente mostra l’efficacia del vaccino Covid-19 tra la popolazione tripla vaccinata in Inghilterra in periodi di 4 settimane tra la settimana 51 del 2021 e la settimana 9 del 2022

Come puoi vedere, l’efficacia del vaccino è diminuita di mese in mese, con l’efficacia più bassa registrata tra i 40-49enni a meno-248,92%. Ma il calo più netto dell’efficacia del jab è stato registrato tra i 18-29 anni, scendendo a meno-201,52% entro la settimana 9 del 2022 da +10,19 nella settimana 51 alla settimana 2.

Tuttavia, l’efficacia del vaccino non è realmente una misura di un vaccino, è una misura delle prestazioni del sistema immunitario di chi riceve il vaccino rispetto alle prestazioni del sistema immunitario di una persona non vaccinata.

  • Un’efficacia del vaccino del + 50% significherebbe che i vaccinati sono il 50% più protettivi contro il Covid-19 rispetto ai non vaccinati. In altre parole, i vaccinati hanno un sistema immunitario migliore del 50% nell’affrontare il Covid-19.
  • Un’efficacia del vaccino dello 0% significherebbe che i vaccinati non sono più protettivi contro il Covid-19 rispetto ai non vaccinati, il che significa che i vaccini sono inefficaci. In altre parole i vaccinati integralmente hanno un sistema immunitario pari a quello dei non vaccinati nell’affrontare il Covid-19.
  • Ma un’efficacia del vaccino del -50% significherebbe che i non vaccinati sono il 50% più protetti contro il Covid-19 rispetto ai vaccinati completamente. In altre parole, le prestazioni del sistema immunitario dei vaccinati sono peggiori del 50% rispetto alle prestazioni naturali del sistema immunitario dei non vaccinati. Pertanto, i vaccini Covid-19 hanno danneggiato il sistema immunitario.

Per fortuna, utilizzando i tassi di casi forniti da UKHSA, possiamo anche calcolare le prestazioni del sistema immunitario. Tutto quello che dobbiamo fare è modificare leggermente la formula dell’efficacia del vaccino per una performance negativa del sistema immunitario e usare la stessa formula per una performance positiva del sistema immunitario –

Rendimento positivo del sistema immunitario = Tasso di casi non vaccinati – Tasso di casi vaccinati / Tasso di casi non vaccinati x 100
Rendimento negativo del sistema immunitario = Tasso di casi non vaccinati – Tasso di casi vaccinati / Tasso di casi vaccinati x 100

Il seguente grafico mostra le prestazioni del sistema immunitario della popolazione tripla vaccinata in Inghilterra per fascia di età rispetto ai periodi di quattro settimane, al sistema immunitario naturale della popolazione non vaccinata:

Come si può vedere, le prestazioni del sistema immunitario più basse sono attualmente tra i 60-69 anni a meno-72,35%, ma tutte le persone con triplo vaccinazione di età compresa tra 30 e 59 anni non sono molto all’inizio, con una prestazione del sistema immunitario che va da meno-70,83% a meno-71,34%.

Anche i giovani tra i 18 ei 29 anni si trovano in questa regione a meno-66,84%, in calo da una performance del sistema immunitario di +11,35% tra la settimana 51 e la settimana 2, il che significa che hanno subito il calo più rapido delle prestazioni del sistema immunitario.

AIDS (sindrome da immunodeficienza acquisita) è il nome usato per descrivere una serie di infezioni e malattie pericolose per la vita che si verificano quando il sistema immunitario è stato gravemente danneggiato.

Le persone con sindrome da immunodeficienza acquisita corrono un rischio maggiore di sviluppo alcuni tipi di cancro e infezioni che di solito si verificano solo in individui con un sistema debole.

Se le prestazioni del sistema immunitario dovessero raggiungere il -95%, ciò suggerirebbe fortemente che la popolazione tripla vaccinata ha sviluppato una nuova forma di sindrome da immunodeficienza acquisita indotta dal vaccino Covid-19 e, sfortunatamente, base dell’attuale tendenza osservata negli ultimi 3 anni mesi, le fasce di età più giovani non devono aspettare molto.

La seguente tabella mostra ogni mese il calo delle prestazioni del sistema immunitario in ogni gruppo di età vaccinato triplo, nonché il calo medio mensile. Il calo medio mensile è stato quindi per stimare quando ogni gruppo di età utilizzatore raggiungerà il 100% di degrado del sistema immunitario, ovvero il fallimento totale del sistema immunitario, in base alle prestazioni note del sistema immunitario alla settimana 9, 2022.

Tutti gli adulti con tripla vaccinazione avranno perso il 100% della loro intera capacità immunitaria (per virus e alcuni tipi di cancro) entro 5 mesi, ma i giovani di età compresa tra 18 e 39 anni l’avranno persa entro la metà di aprile 2022, seguita da 40-49- bambini di un anno che l’avranno perso entro la metà di maggio. Queste persone avranno quindi effettivamente una sindrome da immunodeficienza acquisita in piena regola.

Pfizer originariamente ha affermato che la loro iniezione di mRNA aveva un’efficacia fino al 95%. Queste cifre mostrano chiaramente che questa affermazione è falsa, ma non pensiamo che nessuno abbia mai immaginato che le cifre avrebbero mostrato che i vaccini non si limitano a perdere efficacia nel tempo fino a zero, ma danneggiano progressivamente il sistema immunitario fino a raggiungere un’efficienza negativa realizzato.


UKHSA publications on the effectiveness of COVID-19 vaccination


UKHSA and collaborators have published a significant amount of research into vaccine effectiveness, which is summarised on pages 4 to 15. The publications listed in table 4 provide.



Riferimenti


  1. PHE. ‘COVID-19: vaccine surveillance strategy 2021’
  2. Medicines and Healthcare Products Regulatory Agency. ‘Coronavirus vaccine – weekly summary of Yellow Card reporting 2021’
  3. Andrews N, Stowe J, Kirsebom F, Toffa S, Rickeard T, Gallagher E, Gower C, Kall M, Groves N, O’Connell A, Simons D, Blomquist PB, Dabrera G, Myers R, Ladhani SN, Amirthalingam G, Gharbia S, Barrett JC, Elson R, Ferguson N, Zambon M, Campbell CNJ, Brown K, Hopkins S, Chand M, Ramsay M, Lopez Bernal J. ‘Effectiveness of COVID-19 vaccines against the Omicron (B.1.1.529) variant of concern’ medRxiv 2021: 14 December 21267615
  4. Whitaker H, Tsang R, Byford R, Andrews N, Sherlock J, Sebastian Pillai P and others. ‘Pfizer-BioNTech and Oxford AstraZeneca COVID-19 vaccine effectiveness and immune response among individuals in clinical risk groups’
  5. Amirthalingam G, Bernal JL, Andrews NJ and others. ‘Serological responses and vaccine effectiveness for extended COVID-19 vaccine schedules in England.’ Nature Communications 12, 7217 (2021). https://doi.org/10.1038/s41467-021-27410-5
  6. Lopez Bernal J, Andrews N, Gower C, Robertson C, Stowe J, Tessier E and others. ‘Effectiveness of the Pfizer-BioNTech and Oxford-AstraZeneca vaccines on COVID- 19-related symptoms, hospital admissions, and mortality in older adults in England: test negative case-control study.’ British Medical Journal 2021: volume 373, n1,088
  7. Vasileiou E, Simpson CR, Robertson C, Shi T, Kerr S, Agrawal U and others. ‘Effectiveness of first dose of COVID-19 vaccines against hospital admissions in Scotland: national prospective cohort study of 5.4 million people.’ 2021
  8. Hyams C, Marlow R, Maseko Z, King J, Ward L, Fox K and others. ‘Effectiveness of BNT162b2 and ChAdOx1 nCoV-19 COVID-19 vaccination at preventing hospitalisations in people aged at least 80 years: a test-negative, case-control study.’ Lancet Infectious Diseases 2021
  9. Ismail SA, Vilaplana TG, Elgohari S, Stowe J, Tessier E, Andrews N and others. ‘Effectiveness of BNT162b2 mRNA and ChAdOx1 adenovirus vector COVID-19 vaccines on risk of hospitalisation among older adults in England: an observational study using surveillance data.’ PHE Preprints. 2021
  10. Lopez Bernal J, Andrews N, Gower C, Stowe J, Tessier E, Simmons R and others. ‘Effectiveness of BNT162b2 mRNA vaccine and ChAdOx1 adenovirus vector vaccine on mortality following COVID-19.’ medRxiv. 2021
  11. Andrews N, Tessier E, Stowe J, Gower C, Kirsebom F, Simmons R and others. ‘Vaccine effectiveness and duration of protection of Comirnaty, Vaxzevria and Spikevax against mild and severe COVID-19 in the UK’. medRxiv 2021
  12. Pritchard E, Matthews PC, Stoesser N, Eyre DW, Gethings O, Vihta K-D and others. ‘Impact of vaccination on SARS-CoV-2 cases in the community: a population-based study using the UK’s COVID-19 Infection Survey.’ medRxiv 2021: 2021.04.22.21255913
  13. Hall VJ, Foulkes S, Saei A, Andrews N, Oguti B, Charlett A and others. ‘COVID-19 vaccine coverage in health-care workers in England and effectiveness of BNT162b2 mRNA vaccine against infection (SIREN): a prospective, multicentre, cohort study.’ Lancet 2021
  14. Shrotri M, Krutikov M, Palmer T, Giddings R, Azmi B, Subbarao S and others. ‘Vaccine effectiveness of the first dose of ChAdOx1 nCoV-19 and BNT162b2 against SARS-CoV-2 infection in residents of long-term care facilities in England (VIVALDI): a prospective cohort study.’ Lancet Infectious Diseases 2021
  15. Menni C, Klaser K, May A, Polidori L, Capdevila J, Louca P and others. ‘Vaccine side-effects and SARS-CoV-2 infection after vaccination in users of the COVID-19 Symptom Study app in the UK: a prospective observational study.’ The Lancet Infectious Diseases 2021
  16. Harris RJ, Hall JA, Zaidi A, Andrews NJ, Dunbar JK, Dabrera G. ‘Effect of Vaccination on Household Transmission of SARS-CoV-2 in England’ New England Journal of Medicine 2021
  17. V Shah AS, Gribben C, Bishop J, Hanlon P, Caldwell D, Wood R and others. ‘Effect of vaccination on transmission of COVID-19: an observational study in healthcare workers and their households.’ medRxiv 2021: 2021.03.11.21253275
  18. Eyre DW, Taylor D, Purver M, Chapman D, Fowler T, Pouwels KB, Walker S, Peto T. ‘The impact of SARS-CoV-2 vaccination on Alpha and Delta variant transmission’ medRxiv 2021: 2021.09.28.21264260
  19. Clifford S, Waight P, Hackman J, Hue S, Gower CM, Kirsebom FCM, Skarnes C, Letley L, Lopez Bernal J, Andrews N, Flasche S, Miller E. ‘Effectiveness of BNT162b2 and ChAdOx1 against SARS-CoV-2 household transmission: a prospective cohort study in England’ medRxiv 2021.11.24.21266401; doi: https://doi.org/10.1101/2021.11.24.21266401
  20. Zauche LH and others. ‘Receipt of mRNA COVID-19 vaccines and risk of spontaneous abortion.’ New England Journal of Medicine, 2021 volume 385, issue 16, pages 1533-5
  21. Kadiwar S and others. Were pregnant women more affected by COVID-19 in the second wave of the pandemic?. The Lancet 2021: volume 397, issue 10,284, pages 1,539-40
  22. University of Edinburgh. ‘Outputs and information for the public’
  23. Public Health Scotland. ‘Scottish Intensive Care Society Audit Group report on COVID-19, 23 September 2021’
  24. Zambrano LD and others. ‘Update: characteristics of symptomatic women of reproductive age with laboratory-confirmed SARS-CoV-2 infection by pregnancy status – United States, January 22 to October 3’
  25. JCVI issues new advice on COVID-19 vaccination for pregnant women
  26. Pregnant women urged to come forward for COVID-19 vaccination
  27. JCVI announcement regarding COVID-19 vaccination during pregnancy and next steps
  28. Goldshtein I and others. ‘Association between BNT162b2 vaccination and incidence of SARS-CoV-2 infection inpregnant women.’ Journal of the American Medical Association, 2021, volume 326 issue 8, pages 728-35
  29. Dagan N and others. ‘Effectiveness of the BNT162b2 mRNA COVID-19 vaccine in pregnancy.’ Nature Medicine 2021: volume 27, issue 10, pages 1,693-5
  30. Gray KJ and others. ‘Coronavirus disease 2019 vaccine response in pregnant and lactating women: a cohort study.’ American Journal of Obstetrics and Gynecology. 2021: volume 225, issue 3, pages 303 e1-e17
  31. Halasa NB, Olson SM, Staat MA and other. ‘Effectiveness of maternal vaccination with mRNA COVID-19 vaccine during pregnancy against COVID-19-associated hospitalization in infants aged under 6 Months — 17 States, July 2021–January 2022’. MMWR Morbidity and Mortality Weekly Report 2022: volume 71, pages 264- 270
  32. Key information on COVID-19 in pregnancy | UKOSS | NPEU
  33. Stock S and others. ‘COVID-19 vaccination rates and SARS-CoV-2 infection in pregnant women in Scotland.’ Research Square, 2021
  34. Public Health Wales. ‘Wales COVID-19 Vaccination enhanced surveillance, equality report’
  35. Centers for Disease Control and Prevention. Vaccine Pregnancy Registry
  36. Shimabukuro TT and others. ‘Preliminary findings of mRNA COVID-19 vaccine safety in pregnant persons.’ New England Journal of Medicine 2021: volume 384, issue 24, pages 2273-82
  37. Kharbanda EO and others. ‘Spontaneous abortion following COVID-19 vaccination during pregnancy.’ Journal of the American Medical Association 2021; volume 326, issue 16, pages 1629-1631
  38. Magnus MC and others. ‘COVID-19 vaccination during pregnancy and first- trimester miscarriage.’ New England Journal of Medicine 2021
  39. Vousden N and others. ‘Impact of SARS-CoV-2 variant on the severity of maternal infection and perinatal outcomes: data from the UK Obstetric Surveillance System national cohort.’ medRxiv, 2021
  40. Wilson EB. ‘Probable inference, the law of succession, and statistical inference.’ Journal of the American Statistical Association: volume 1,927, issue 22, pages 209-12

Lascia un commento

Progetta un sito come questo con WordPress.com
Comincia ora